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Direz. / Redazione
La Valle del Rosa
< [email protected] >
Carissimi tutti
Mesi scorsi, a Voi tutti, staff “ La Valle del Rosa “
inviavo ringraziamenti e apprezzamenti per tutto quanto da Voi
realizzato, unito ad un caldo invito da parte mia a continuare.
Apprezzamento e desiderio che penso condiviso da tanti che
vivono lontani da Calasca e dalla Valle Anzasca.
Con cortesia, chiedevate la possibilità di integrarla questa lettera
con qualche ricordo, aneddoto e magari qualche foto e pubblicarla.
Lusingato, ( per me quasi un onore ) per quello che mi è riuscito ne ho
tracciato uno stralcio di ricordi per raccontare quanto io sia ancora
legato a Calasca e alla sua gente.
Lettera pubblicata a novembre. Lo scopo della pubblicazione, mirava
anche a stimolare altri amici lontani (ma sempre vicini alla Valle del Rosa )
a raccontarsi. ( io spero che lo facciano, potrebbe diventare una rubrica
< dei Lontani ma sempre Vicini >
Devo ringraziarVi Direzione e Staff della Valle del Rosa perché dopo
questa pubblicazione ( complimentandosi “ troppo buoni “) mi hanno
telefonato in parecchi non solo da Calasca ma anche dal Novarese dal
Pavese dalla Liguria. Tanti di questi non abitano più a Calasca ma ne
testimoniano l’attaccamento al proprio paese dove sono nati e per poco
o tanto vissuti. Hanno anche dimostrato che visionano spesso il portale
“ La Valle del Rosa “
Ho sentito persone “ non dimenticate “ ma che da tempo non sentivo
Mi ha fatto veramente piacere. Abbiamo fatto lunghe chiacchierate .
Qualche cara ragazza ( ormai signora e nonna ) mi hanno corretto le
omissioni e imprecisioni, di quella lettera e mi scuso di aver dimenticato
le coscritte Battaglia Elsa e Marta Tina come mi scuso con le non
coscritte che ho raggruppate nel gruppo del 1936.
Chi lo sa che ricordando i tanti che ci hanno lasciato si possa
si possa fare una bell’ incontro ( ci terrei tanto
Siamo a fine anno. Anno 2020 anno infausto
Anno di rinunce “ niente belle feste tradizionali e campestri
“ niente vacanze in spiagge e paesi nuovi o abituali
Anno di sofferenza, triste, per chi ha perso famigliari parenti e amici
in conseguenza a questa brutta pandemia di Carogna Virus.
Che Dio con l’intercezione della nostra Madonna della Gurva il
2021 auguriamocelo sia un anno veramente migliore e possa divenire l’anno della speranza.
Papa Francesco nella Sua “ Evangelii Gaudiumi diceva
“ non lasciamocela rubare questa speranza “
Questa mia che spero possa essere pubblicata, è finalizzata ad un
rinnovato grazie a tutto lo staff della Valle del Rosa.
( con la speranza che ne possa usufruire vivendo ancora per un poco
di questa possibilità di aprile ogni mattina il vostro portale e
virtualmente, trovarmi a vivere nella tanto cara Valle del Rosa.
Oltre a questo, invio più cari Auguri di BUON NATALE e di BUON ANNO 2021
a tutti gli Amici, residenti ( e anche a quelli lontani da
Calasca e della Valle Anzasca con sempre nel cuore il Monte Rosa.
Un augurio e un grazie al parroco Don Fabrizio che con il Suo tanto
impegno tiene unito la Comunità a Dio mantenendone le tradizioni.
Da ultimo, un augurio ed un desiderio. Che questo isolamento finisca
al più presto per poterci nuovamente incontrare e riabbracciare ( ovviamente a Calasca )
Saluti a tutti.  E. Rigoli. Una pianta trapiantata può crescere
più o meno rigogliosa a seconda del terreno e del clima che trova
Ma le radici rimangono sempre quelle di dove la pianta è stata estirpata !! Salice Terme 12 dicembre 2020Edited by Piero** - 14/12/2020, 17:54 |
in gir a ciapà frecc 
