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Presentata a Macugnaga l'edizione 2018 della Rosa Ski Raid, una gara di sci alpinismo ai
piedi della parete più alta d'Europa. Quest'anno si svolge in due giornate, una gara
sabato 31 marzo e la seconda domenica 1 aprile. Sarà senz'altro presente il
Campione Mondiale della specialità, l'anzaschino Damiano Lenzi
durante la serata un accenno anche alla prima edizione della "Monterosa est
Himalayan Trail 2018 (MEHT), una dura corsa in montagna che si svolgerà a Macugnaga
il 28 e il 29 luglio.
Lo scenario delle gare è eccezionale, correre ai piedi della parete Himalayana unica in Europa, come scrisse nell'agosto 1886 Julius Kugy, importante figura dell'alpinismo dell'epoca,
"mi pareva di sognare, quale approccio alla massima muraglia di ghiaccio in Europa! La vista della
valle incassata, stretta eppure grandiosa, i paesi attaccati in alto come nidi di rondini, le belle case
dalle facciate variopinte, i boschi dalle frondi verdi-dorate, tutto è rimasto impresso in modo indelebile.
Non ho mai trovato un approccio uguale. Ed ecco apparire, ad un altezza vertiginosa, sopra i ghiacciai
di bellezza fantastica, un corno nero che salutiamo con un grido di gioia: la Nordend del Monte Rosa.
La vista si allarga, il quadro è impressionante. E' quanto di più grande abbiano le nostre Alpi:
la parete orientale del Monte Rosa." Ma anche la storia vuole la sua parte. Risale a più di 1000 ani fa, nel 999
la più antica pergamena che parla di Pedriola, alpeggio ceduto il 22 giugno
dal Convento in Ciel d'Oro di Pavia al Monastero dei benedettini di Arona
insieme a "bonofilio dominicus seu julius pater et filii com uxsores et filii seu
abiatici vel abiatice suorum quod sunt numeros decem" (capofamiglia
Bonfiglio con Domenico e Giulio figli con mogli e figli, in tutto 10 persone).
Ecco i primi pastori che si ricordino, di Macugnaga, venduti
insieme all'Alpe. Tutto questo e molto altro è un valido motivo per essere presenti a questo grandissimo evento |
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