La valle del Rosa

Malattie della pelle ?? Vanzonis acqua arsenicale

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view post Posted on 2/5/2011, 11:05
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La mia casa è quassù fra lo sconfinare delle vette e i racconti del vento... la mia casa è quassù fra le altere pareti e misteriosi silenzi e dolcissimi ricordi. Qui sono io, qui è la mia casa, qui sono le mie montagne

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Vanzonis acqua arsenicale di Vanzone Monte Rosa



Nei pressi di S. Carlo s'incontra un Rio caratterizzato, nel greto, da un colore ocraceo per cui è detto "Crotto Rosso".
Il colore è provocato dai depositi dell'acqua fluente dalle antiche "Miniere dei Cani", situate a 1500 s.l.m., dove si estraeva l'oro dai giacimenti pirito-auriferi formati da arseno piriti e calco piriti aurifere.
Dalle miniere sgorga una sorgente arsenicale-ferruginosa con la presenza di acido carbonico che, scorrendo in aria libera è motivo della colorazione rossastra del greto. La scoperta delle sorgenti è antichissima, ma solo nel secolo scorso si sono iniziate ricerche sistematiche per la loro utilizzazione.
Partendo da un Giovanni Albasini che nel 1820 trovò una quantità notevole di arsenico segnalandone la possibilità di un utilizzo a scopo terapeutico, si arriva alla valorizzazione della sorgente da parte del medico condotto di Vanzone dott. Attilio Bianchi (1871 - 1953) fece fare serie analisi chimiche complete con studi idrogeologici e igienico biologici raccogliendo relazioni e giudizi di numerosi medici primari e di istituti sanitari.
Divenuto direttore della nata "S.p.A. Miniere arsenicali", pubblicò un opuscolo nel 1910, segnalando che in Vanzone sarebbe stato aperto un "Kurhaus" per la cura delle malattie cutanee, nervose, anemiche e di nevriti con bagni e fanghi.
L'acqua era venduta anche in bottigliette per la cura a domicilio. Nel 1916 le cure erano fatte presso l'Albergo Regina di Vanzone dove l'acqua veniva trasportata in recipienti di vetro e legno, dalla sorgente posta a 1473 metri sono ai 700 metri di quota del capoluogo.
Riprese interesse lo sfruttamento della sorgente nel 1961 ad opera della "S.p.A. Terme del Monterosa" per l'interessamento della Comunità Montana e del dott. Piero Fabbri, ma l'immatura scomparsa di quest'ultimo e vicende varie ne impedirono la riuscita.
L'amministrazione comunale di Vanzone è attualmente interessata ad un ennesimo tentativo di utilizzazione delle fonti, ben consapevole degli enormi vantaggi che ne deriverebbero al comune e all'intera Valle Anzasca.





Studio e proprieta dell'Acqua Arsenicale Milano 1909

Proprietà e Cure Documento ABC

Proprietà e Cure Documento DEF

Proprietà e Cure Documento GHI

Proprietà e Cure Documento LMN









.....rimaniamo in attesa !!!

Edited by Piero** - 17/4/2012, 13:21
 
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birba//
view post Posted on 17/4/2012, 11:43




Molto interessante !! Speriamo che il Comune di Vanzone continui a tenere viva questa oppurtunità che potrebbe dare un risvolto positivo a tutta la Valle Anzasca.
 
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view post Posted on 17/4/2012, 18:43
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Una bottiglia dell'epoca di Acqua Vanzonis con la sua confezione di cartone (anno1909)


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notare il tappo di piombo, e dopo più di 100 anni il volume dell'acqua è praticamente integro



Edited by Piero** - 17/4/2012, 20:56
 
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view post Posted on 10/10/2014, 17:22
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Archivio Iconografico del Verbano Cusio Ossola

"Quando a Stresa si beveva l’acqua miracolosa di Vanzone"



http://archiviodelverbanocusioossola.com/2...osa-di-vanzone/



(Grazie Paola per la segnalazione :) )

 
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3 replies since 2/5/2011, 11:05   1170 views
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