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Partenza alle ore 8 dal piazzale centro sportivo alla ricerca
del vecchio alpeggio di Bodma, a circa 1800 metri di quota.
Dopo circa un oretta arriviamo all'alpe Bill, senza problemi.
Da qui per un breve tratto percorriamo il sentiero usato dai
ragazzi del parapendio per lanciarsi, in direzione alpe Fluh.
Poi andiamo a tentativi, perchè del sentiero nemmeno l'ombra.
Comunque dopo quasi 1 ora e 30 arriviamo nel piccolo pianoro,
dove si può vedere con quel poco che rimane dell'alpeggio. 
Bodma, ormai diroccato e invaso da ginepro e rododendro,
era composto da una stalla al piano terra e sopra
l'alloggio degli alpigiani, più altre 4 stalle e una piccola porcilaia.
Caratteristica la grotta che serviva per tenere al fresco
i formaggi e gli alimenti in genere.                    un pinciabùr  "Il pinciabur, Sirex gigas, o la vespa del legno, da noi è una specie
assolutamente innocua perché è contenuta da
molti antagonisti naturali. Ma nel mondo è oggi
la specie più pericolosa per le piantagioni di pino.
Interi boschi di conifere impiantati per produrre
biomassa sono stati devastati. Attualmente viene
controllata attraverso la lotta biologica,
utilizzando un nematode che parassitizza la vespa".         
Edited by BODRI86 - 27/6/2021, 14:50 |
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