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| Nella giornata di lunedì 8 novembre 2021 una delegazione della comunità e del Santuario di Anzino,
composta dal Parroco Don Fabrizio Cammelli, dal presidente dell'Istituto Pubblico Mattia Frisa,
dall'organista Matteo Minetti e dal collaboratore Luca Bonfadini si è recata in pellegrinaggio
presso la Pontificia Basilica di Sant'Antonio di Padova. La visita ha consentito di incontrare
il nuovo rettore del Santo, Padre Antonio Ramina, che succede a Padro Oliviero Svanera.
Un legame, quello con i rettori del santuario padovano, che nacque con Padre Olindo M. Baldassa
e poi proseguì con Padre Oliviero.
Come ormai tradizione dunque si è voluto rinsaldare il rapporto con il convento e la basilica
facendo la conoscenza del nuovo rettore.
La delegazione ha recato in dono a Padre Ramina le pubblicazioni sul santuario di Anzino
e due cesti di prodotti tipici (salumi, formaggio, miele e confetture) provenienti dalle produzioni della Valle Anzasca.
Un altro graditissimo incontro è stato quello con Padre Luciano Bertazzo,
direttore del centro studi antoniani, che assieme al santuario di Anzino
ha pubblicato il volume degli atti "Dall'Urbe ai Monti" in occasione del centenario 2019,
sulla devozione antoniana da Roma ad Anzino.
La delegazione si è recata in preghiera sulla tomba di S. Antonio
recando le intenzioni di tutti i devoti del santuario di Anzino e ricordandoli nella preghiera.
Don Fabrizio ha invitato Padre Ramina a celebrare ad Anzino la Domenica del Giglio 2022,
festa del primo miracolo del Santo ad Anzino in cui si commemora l'arrivo del dipinto
e la miracolosa fioritura dei gigli nei prati attorno al Santuario.
Matteo Minetti
la delegazione con Padre Ramina
la delegazione con Padre Bertazzo Edited by lakibambu - 11/11/2021, 19:51 |
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