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Ricordata anche quest'anno Santa Barbara, patrona dei minatori.
Trecento metri sotto la montagna a una profondità di 800 metri, è stata
celebrata una Messa dal Parroco di Macugnaga Don Maurizio Midali,
con un discreto numero di persone che non ha voluto mancare a questo
appuntamento. L'antica miniera, aperta nel 1710, testimonia la storia
dell'industriosa fatica dell'uomo, praticata nel buio delle gallerie scavate
nella montagna alla ricerca di una luce minerale brillante, colorata, l'ORO.
La miniera della GUIA è la prima miniera d'oro delle Alpi aperta alle visite
turistico-culturali ed è "la prima miniera museo Italiana". 
GRAZIE A RICCARDO E GLORIA BOSSONE, GESTORI DELLA MINIERA, I QUALI, ALLA FINE, HANNO OFFERTO DOLCI E PANETTONI SCAMBIANDO CALOROSI
AUGURI DI BUONE FESTE CON TUTTI I PRESENTI, TRA CUI UNA FOLTA RAPPRESENTANZA DELL' ASSOCIAZIONE "I FIGLI DELLA MINIERA".
RICORDIAMO CHE LA MINIERA/MUSEO DELLA GUIA E' VISITABILE E ACCESSIBILE ANCHE ALLE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI.
PER INFO: www.minieradoro.it/
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