"Anche quest'anno si celebrò con grande pompa l'antica festa della Madonna della Neve, cominciata nel 1612 e per varie vicende giunta fino a noi colla caratteristica presenza della milizia tradizionale. Se il tempo non ci avesse messo la coda sarebbe riuscita assai più bella. La piazza presentava un aspetto veramente pittoresco, bizzarro, con i costumi delle Valsesiane, delle quali ve n'erano d'ogni specie, dal serio di Carcoforo al civettuolo di Fobello. Ciò che fece ottima impressione fu di vedere nella milizia uno speciale affratellamento fra le persone appartenenti alle varie classi sociali. Il sig. Rainald Wells delle miniere di Pestarena fece parecchie fotografie in grande e piccolo formato, come pure il fotografo Ruggeri di Domodossola."
Così descriveva la festa il corrispondente de "L'Ossola" il 12 agosto 1899
Per quest'anno accontentiamoci di qualche immagine
Tradizionale Concerto del Premiato Corpo Musicale di Bannio in occasione dei festeggiamenti della Madonna della Neve e della Milizia Tradizionale. Parrocchiale gremita per questa serata musicale, interrotta dalle premiazioni ai musicisti che per tanti anni fanno parte attivamente della Banda.
Bellissimi e sempre molto interessanti queste opere di raccolta di notizie e aneddoti dei comuni della Valle Anzasca che l'amico Umberto De Petri, pazientemente prosegue a selezionare e renderle pubbliche a tutti.
Una bella escursione in compagnia delle amiche e amici del CAI Borgomanero con un giro ad anello, con partenza e arrivo a Piè Baranca. Salita passando dagli alpeggi di Cangelli, Curtet e Anciùm, poi passo del Dente e traversata fino a Selle di Baranca, con i ruderi di Villa Lancia. Poi discesa a Oreto, La Rùsa e arrivo a Piè Baranca.
breve sosta ospiti della Famiglia Giardino (gentilissimi e ospitali)
Grazie ai volontari per la pulizia del sentiero, sempre operativi
Lavanchetto 1670 mt. "PER NON DIMENTICARE " Più che una festa è un incontro per commemorare i tanti minatori che in questo luogo hanno scavato per anni le viscere della montagna. Circa 60 persone sono salite oggi, per questa commemorazione, dopo circa un ora e trenta di cammino. Organizzata dall 'Associazione "FIGLI DELLA MINIERA" e CAI di Macugnaga e dalla Famiglia Lana di Ceppomorelli, per il 35°anno, davanti alla cappelletta eretta a ricordo nel 1988, è stata celebrata da Don Stefano la Santa Messa. A seguire incanto offerte e un ottimo pranzo con una squisita polenta del Nandi e dell'Osvaldo e formaggi vari.